Emotional Breakdown


Holidays (iu ar uorlds auei) by Adriano Boltagon

Fa caldo, ma tanto.
La voglia di stare al pc è poca, la voglia di scrivere ancora minore. Voglio solo pensare a me sulla spiaggia con nelle cuffie “Don’t hate me”, tra le mani l’ultimo numero di Flash, e con nutrito gruppo di sedicenni dalle fattezze di Ellen Page tutto attorno.

Non ho la benchè minima esigenza di star qua a scervellarmi per voi, a uppare, a cercare info su improbabili band di una decina d’anni fa . Voi cosa avete fatto per me? Niente. Non commentate mai (se non quei 4-5 a cui voglio già un pò più di bene),siete degli ingrati e probabilmente c’avete un ciuffo che vi copre l’occhio.

 

Mi congedo anche io per via delle vacanze (non abbandonate il blog però, che qualche cazzatella ce la metteremo sempre qui e là), quindi leggerete dei punk rocker Seven Storey Mountain ( ‘scolta qui), degli italiani Valerian Swing (e qui) e degli emo90′ Hassan I Sabbah (e anche qui) al mio ritorno.
Questo per quanto riguarda me, per quanto riguarda il blog in generale abbiamo diversi proggettini in ballo, ma non anticipo nulla. 

6 mesi, 5 gruppi.
In sti sei mesi di blog ho avuto il piacere di scoprire e scrivere di diverse band. La mia top 5 personale è questa:

in ordine alfabetico
Brainworms – Which is worse? / Recensione & My Space
The Day Of Man as Man – 7″ / Recensione
Street Smart Cyclist – 7″ / Recensione & My Space
Tiny Hawks / Recensione & My Space
What Price Wonderland? – Thirty with a wink/ Recensione & My Space
se li avevate persi per strada ora potete risolvere.

Sporco Lucro
Ho messo su una piccola etichetta e sono un tipo così fine ed elegante da usare questo blog per farmi pubblicità.

Teeth Like Trees Records

A settembre (più o meno) dovrebbe esserci la prima uscita. Dying In Motion (scolta qui), se vi piacciono The Saddest Landscape e Suis la Lune.

ah e col cazzo che vi metto anche un solo link per scaricare, andate su soulseek o cercate dannati pigri.

Adriano



Tiny Hawks by Adriano Boltagon

Così com’è difficile trovarsi a dover scrivere di band che ti fanno schifo al cazzo (e fortuna vuole che su sto blog questa cosa non mi capiterà mai) così è difficile, forse anche di più, dover scrivere di una band che ti ha conquistato completamente. Quindi sintetizzerò il mio pensiero sui Tiny Hawks con questo unico e profondo pensiero: “Ehy tu! Non ti piacciano i Tiny Hawks? Sappi che sei un coglione”, ed è proprio così, non si scappa. Dovete saperlo. Se leggete questo blog e non trovate i Tiny Hawks una delle migliori cose che siano mai successe alla musica sarei felice che abbandonaste questi lidi per emigrare, ed iniziare a leggere altro..tipo loro, che hanno anche una certa autorevolezza.

Che dire, entrambi gli album sono due bombette, ed entrambi sono usciti per la misconosciuta, almeno per me, Corleone Records. Da personcine a modo si vede che il duo da Providence (perchè di duo si tratta. Una chitarra, una batteria,due voci.) in giovane età avrà consumato la discografia dei Minutemen, e caro amico lettore han fatto proprio bene, nei Tiny Hawks c’è tutto quello che ci serve per affrontare la giornata, tutto. C’è il punk rock, c’è l’hard-core, c’è math, c’è la melodia, c’è la malinconia, c’è l’urgenza, ci sono testi stupendi, e donne nude..insomma mi avete capito.

Sono in giro dal 2003, e scoprire una band del genere così tardi mi fa sentire, in qualche modo, in colpa. Dal 2007, putroppo, sono in “pausa”. Speriamo tornino presto a mettermi in difficoltà, e che non vi accorgiate che ho messo 3 immagini per far sembrare che abbia scritto tanto.

My Space
Pagina
Corleone Records

Demo: Qui

12″: Qui

Adriano