Filed under: Words | Tag: alternative alla masturbazione, anti mtv day, Ban this, Dying In Motion, Emotional Breakdown, Magdalene, meraviglia genitale, Neil On Impression, piedi nudi free youth, Teeth Like Trees, The Rituals
Non ci sono state grosse emozioni e zampilli di sperma come per la prima riunione di noi 4 di EBD, ci è sembrata una cosa normale vederci tutti lì (ed in realtà è solo la seconda volta che ci riuniamo), non ci sono state novità tolto il discutibile baschetto di Ghibo e la più discutibile barbetta di Mattia.
Dal punto di vista musicale, che ovviamente è quello che conta di più, il festival ha discretamente spaccato. A metterci tutti d’accordo i Neil On Impression. Io ero lì soprattutto per i Magdalane che non hanno deluso e anche per i Rituals (di cui tutta la redazione è gran fan). Purtroppo mi sono perso i BanxThis (prossimi allo scioglimento), colpa dei morsi della fame, durante la loro esibizione mi sono appropinquato al tavolo ricco di dolcetti vegan (deriso dai miei compagni di viaggio, vili et carnivori, che ho dovuto accompagnare a prendere delle strane robe che a Bologna chiamano pizza).
Visto che siamo un team di furboni nessuno di noi ha foto dell’evento, ma mi sono applicato per regalarvi la migliore e più fedele rappresentazione possibile: (clicca per ingrandire)
Per il resto tanta bella gente,tanta bella musica, tante belle distro. Premio miglior figluola (la quale assegnazione mi ha giò ricoperto di ridicolo su una famous board) va alla ragazza bionda con la maglia degli Antithesis. Se voi eravate là ed avete altre candidate commentate. Da segnalare anche il teatrino da fricchettoni..cioè c’erano tamburelli e piedi nudi! emotional breakdown da sempre piedi nudi free youth!
Operazione di sporco lucro n2
Teeth Like Trees perde la verginità con una band svizzera (Dying In Motion), chi volesse mi mandi PM sullo space della Label (9euri + spedizione).
Adriano
Filed under: Words | Tag: Brainworms, Dying In Motion, Ellen Page, Estate, Hassan I Sabbah, Le sedicenni, Seven Storey Mountain, Street Smart Cyclist, Teeth Like Trees, The day of man as man, The Flash, The Get Up Kids, Tiny Hawks, Valerian Swing, Voi che ci leggete non mi state simpatici, What Price Wonderland?
Fa caldo, ma tanto.
La voglia di stare al pc è poca, la voglia di scrivere ancora minore. Voglio solo pensare a me sulla spiaggia con nelle cuffie “Don’t hate me”, tra le mani l’ultimo numero di Flash, e con nutrito gruppo di sedicenni dalle fattezze di Ellen Page tutto attorno.
Non ho la benchè minima esigenza di star qua a scervellarmi per voi, a uppare, a cercare info su improbabili band di una decina d’anni fa . Voi cosa avete fatto per me? Niente. Non commentate mai (se non quei 4-5 a cui voglio già un pò più di bene),siete degli ingrati e probabilmente c’avete un ciuffo che vi copre l’occhio.
Mi congedo anche io per via delle vacanze (non abbandonate il blog però, che qualche cazzatella ce la metteremo sempre qui e là), quindi leggerete dei punk rocker Seven Storey Mountain ( ‘scolta qui), degli italiani Valerian Swing (e qui) e degli emo90′ Hassan I Sabbah (e anche qui) al mio ritorno.
Questo per quanto riguarda me, per quanto riguarda il blog in generale abbiamo diversi proggettini in ballo, ma non anticipo nulla.
6 mesi, 5 gruppi.
In sti sei mesi di blog ho avuto il piacere di scoprire e scrivere di diverse band. La mia top 5 personale è questa:
in ordine alfabetico
Brainworms – Which is worse? / Recensione & My Space
The Day Of Man as Man – 7″ / Recensione
Street Smart Cyclist – 7″ / Recensione & My Space
Tiny Hawks / Recensione & My Space
What Price Wonderland? – Thirty with a wink/ Recensione & My Space
se li avevate persi per strada ora potete risolvere.
Sporco Lucro
Ho messo su una piccola etichetta e sono un tipo così fine ed elegante da usare questo blog per farmi pubblicità.
A settembre (più o meno) dovrebbe esserci la prima uscita. Dying In Motion (scolta qui), se vi piacciono The Saddest Landscape e Suis la Lune.
ah e col cazzo che vi metto anche un solo link per scaricare, andate su soulseek o cercate dannati pigri.
Adriano